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Bologna è il capoluogo della regione Emilia-Romagna e sorge nella parte meridionale della Pianura Padana poco prima che cominci ad ergersi la catena montuosa degli Appennini. È una città dalla lunga e ricca storia, ma soprattutto cultura, perché è sede di una delle più antiche università europee. È anche la città dei portici (dichiarati nel 2021 Patrimonio UNESCO), delle torri e della buona tavola per eccellenza con prodotti famosi in tutto il mondo quali il ragù alla bolognese, i tortellini e la mortadella, solo per citarne alcuni.
Chi viene qui in villeggiatura si guadagna anche automaticamente l’accesso a tutto il centro Italia e può costruirsi degli itinerari all’insegna dell’architettura, dell’arte e dell’enogastronomia più celebrata del Bel Paese. Bologna dispone di un aeroporto e chi vi atterra può prenotare, subito all’uscita un noleggio auto low cost sul portale di comparazione offerte di Auto Europe. Con un mezzo proprio sarete indipendenti e avrete davvero piena libertà di scelta su come muovervi.
Bologna nel dettaglio
Un primo assaggio di Bologna, oltre che a una colazione al bar o un aperitivo con qualche stuzzichino al volo lo si ottiene facendo una classica passeggiata in centro a partire dalla nevralgica Piazza Maggiore con la Fontana del Nettuno, il Palazzo dei Banchi, il Palazzo del Podestà e il Palazzo Comunale. Per la maggior parte del tempo camminerete tranquilli sotto i portici che in estate proteggono dal forte sole. Se vi piace scarpinare sempre protetti e all’ombra potrete persino arrivare fino alla Chiesa di San Luca su una collina con un bellissimo panorama.
Un must è salire anche sulla più alta torre cittadina, quella degli Asinelli, che raggiunge i 100 metri e vi metterà alla prova con i suoi 498 scalini. Lo sforzo ne varrà la pena: se stentavate a crederlo, potrete finalmente contare le numerose torri, tenendo però a mente che un tempo erano ancora di più. Non servivano solo per difendersi ma erano considerate un simbolo di ricchezza e potere per le famiglie influenti. Un altro straordinario edificio sarà una vostra tappa obbligata: il Palazzo dell’Archiginnasio che oggi è sede della Biblioteca Comunale, ma che dalla metà del Cinquecento fino a metà dell’Ottocento ospitava le aule dell’università “Alma Mater Studiorum”. Il fiore all’occhiello è il Teatro Anatomico, interamente in legno ed impreziosito da statue dei maggiori dottori della storia.
Auto da corsa fra Imola e Modena (auto e motori)
A 35 minuti a est di Bologna si trova il famosissimo autodromo di Imola dove si corre il Gran Premio di Formula 1. Se venite a stagione in corso potete procurarvi i biglietti per la gara, altrimenti non mancano open day o visite guidate. Ma la fucina di tutte migliori case automobilistiche dell’eccellenza e dell’alta velocità in Italia è Modena, questa volta 40 minuti a ovest di Bologna. Qui si concentrano gli stabilimenti della Ferrari, Lamborghini e Maserati con i loro rispettivi musei. Per il marchio Ferrari i musei sono due: il Museo Enzo Ferrari a Modena, presso la casa natale del fondatore e con una sezione dedicata ai motori; e il Museo Ferrari a Maranello, nei pressi della fabbrica.
Fra questi due musei è situato anche il Museo della Maserati così da poter condensare ben tre musei in una giornata. Quello della Lamborghini, il MUDETEC, è invece a nord-est di Modena. Con tutto questo parlare di automobili Modena stessa è passata un po’ in secondo piano. Occhio però che la sua Piazza Grande è Patrimonio UNESCO e che la Galleria Estense è una delle più importanti della penisola. Anche sul fronte dei piatti tipici avrete delle belle sorprese, fra cui le tigelle accompagnate da salumi locali e ovviamente l’Aceto Balsamico di Modena IGP. A Spilamberto è stato aperto un Museo del Balsamico che ne spiega il processo produttivo.
La provincia di Parma e Musei del Cibo
Senza nulla togliere alle specialità bolognesi, la provincia di Parma, a un centinaio di chilometri in direzione nord-ovest, è un vero tripudio della tavola. Ai prodotti più importanti di questo territorio, estremamente fertile e produttivo, sono stati dedicati dei musei che fanno capo al circuito dei Musei del Cibo.
Ve li riportiamo soli o a coppie, laddove vicini, così da suggerirvi delle visite combinate: Museo del Prosciutto di Parma e Museo del Fungo Porcino di Borgotaro; Museo del Parmigiano-Reggiano e del Culatello di Zibello; Museo del Vino; Museo della Pasta e del Pomodoro e Museo del Salame di Felino. Alla fine delle visite sono di solito previste delle degustazioni o vi è un negozio dove poter acquistare qualche prelibato souvenir. Le sedi museali sono esse stesse edifici storici strettamente legati alla lavorazione dei prodotti ospitati. Arrivare a Parma a stomaco vuoto è quindi un dettaglio importantissimo.
Ravenna e i mosaici bizantini
A un’ora di auto a est da Bologna non ci sono solo Rimini e Riccione, ma soprattutto Ravenna, uno scrigno che racchiude alcuni dei mosaici bizantini più estesi e straordinari al mondo, nonché la tomba di Dante. Con un biglietto del costo di una decina di Euro si può accedere a tutti i maggiori siti UNESCO: la Basilica di San Vitale, quella di Sant’Apollinare Nuovo e il Mausoleo di Galla Placidia sono le più rilevanti. Ritagliatevi del tempo extra per recarvi anche sud di Ravenna alla Basilica di Sant’Apollinare in Classe, dedicata al Santo Patrono qui sepolto e attorno alla cui figura girano tutte le scene riprodotte nei mosaici.
Se dopo questa full immersion di storia vi viene voglia di mare, vi siete proprio meritati una pausa relax in riva all’Adriatico. In effetti a noi piace sempre proporre itinerari molto fitti e densi di contenuti, ma in Emilia-Romagna c’è così tanta varietà da cui risultano sempre vacanze molto equilibrate, sia stimolanti mentalmente che rigeneranti, divertenti o anche ghiotte.