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La dotta, la rossa ma anche la grassa così è soprannominata Bologna, la città centrale dell’Emilia – Romagna che sa prendere per la gola tutti ma proprio tutti i suoi visitatori e gli stessi abitanti con succulente e gustose ricette. Oggi te ne presentiamo ben 3!
Piatti tipici bolognesi: Tortellini, tagliatelle e lasagne
Quando si pensa alla cucina emiliana, in particolare quella bolognese, non si possono escludere i tortellini, le tagliatelle e le lasagne dai piatti della tradizione assolutamente da ordinare e mangiare.
I tortellini rientrano nella famiglia della pasta all’uovo e ripiena. Infatti, nonostante le numerose varianti, la ricetta originale impone un ripieno preparato con vari pezzi di carne e di sua santità la “Mortadella Bologna”. In particolare: maiale, prosciutto crudo, il Parmigiano-Reggiano, noce moscata e uova. Come si mangiano? In brodo di gallina o cappone oppure con della semplice panna.
Al contrario, la lasagna è un piatto più complesso se pur molto povero. La preparazione prevede il taglio dell’impasto, preparato con uova e farina, della giusta dimensione a seconda della teglia utilizzata. Non nascondiamo che c’è chi dice che l’unica dimensione ammessa dalla tradizione bolognese sia quella quadrata e dal colore verde. Ad ogni strato si alternano besciamella, ragù alla bolognese e parmigiano-reggiano fino a riempire lo stampo.
Parlando sempre di piatti tipici bolognesi non possono mancare le tagliatelle, pasta sempre all’uovo tagliata a sottili striscioline capaci di cuocere in pochi minuti. Da condire assolutamente con il ragù alla bolognese e parmigiano-reggiano.
Ragù (sugo) alla bolognese fra i piatti tipici di bologna!
Più che un piatto è il condimento che garantisce alla cucina bolognese il soprannome di “La grassa”. Utilizzato nelle preparazioni di lasagne, tagliatelle, polenta, e anche di tortellini alle volte, questo tipo di ragù sa rendere memorabili i piatti tipici di bologna. Il ragù alla bolognese è ricco e saporito. La ricetta infatti prevede il soffritto classico, carne di maiale, vino, passata di pomodoro e la pancetta dolce come ingredienti principali. Una volta pronto è da utilizzare con vari piatti di pasta, preferibilmente pasta all’uovo fatta in casa.
Il friggione
Sempre di piatti poveri parliamo. Da abbinare al gnocco fritto alle tigelle oppure da gustare con i crostini da antipasto, carni e tanto altro questo è il friggione.
Una ricetta semplice, più per gli ingredienti che per il tempo di preparazione a dir la verità. Gli ingredienti sono la cipolla bianca di Medicina IGP fatta macerare con lo zucchero. Terminato questo processo allora la cipolla deve essere fatta soffriggere a fuoco lento insieme allo strutto e i pomodori pelati tagliati a pezzetti. Terminata la cottura non può che essere messo in tavola!